martedì 24 marzo 2020

Gravity

La trama
La dottoressa Ryan Stone è un ingegnere biomedico che per la prima volta conduce una missione nello spazio :la STS-157. Assieme a lei sullo Explorer c'è l'astronauta Matt Kowalsky. Durante una passeggiata all'esterno dello Shuttle per alcuni lavori di manutenzione sul telescopio spaziale Hubble, un missile russo ha colpito un satellite ormai in disuso la cui conseguente esplosione ha distrutto altri satelliti e quindi creato un'onda di detriti che si muove ad altissima velocità. Quest'onda di detriti uccide molti membri dell'equipaggio , i detriti colpiscono e danneggiano anche lo Shuttle e il telescopio,  restano solamente Stone e Kowalsky, senza comunicazioni con Houston.
Con lo Shuttle distrutto la loro unica salvezza è raggiungere la stazione spaziale internazionale. Con il propellente esaurito i due superstiti riescono a raggiungere la stazione, tuttavia il comandante Kowalsky è costretto a sacrificarsi lasciandosi andare alla deriva nello spazio per evitare la stessa sorte anche alla dottoressa.
Affranta dal sacrificio del comandante, la dottoressa Ryan Stone, che nel frattempo ha quasi esaurito la propria riserva di ossigeno, riesce a penetrare nella Stazione Internazionale. Cerca di raggiungere il veicolo spaziale Sojuz in tutta fretta a causa del divampare di un incendio e di sganciarsi dalla stazione, dopo molte fatiche riesce a entrare, mentre la Stazione Spaziale Internazionale viene distrutta.
 All'interno del modulo Sojuz, la dottoressa Stone riesce ad ottenere un contatto insperato via radio e tenta quindi di lanciare il  mayday. Scopre, poi, di non essere in collegamento  con Houston come aveva per un attimo sperato. Il motore principale della Sojuz non si attiva e la donna, ormai disperata, è pronta a lasciarsi morire chiudendo l'erogazione di ossigeno nella capsula. Ad un tratto all'esterno della stazione appare Kowalsky - in realtà in un'allucinazione  della dottoressa - che le suggerisce di usare i razzi di atterraggio del modulo della navetta russa per imprimere il movimento sufficiente ad avvicinarsi alla stazione cinese.
A bordo della navetta di salvataggio cinese, la dottoressa Stone riesce ad affrontare la rovente discesa nell'atmosfera terrestre e infine ad ammarare in un lago di una landa desolata di un luogo imprecisato, dove però sono già in arrivo i soccorsi.

Approfondimento sulla parte fisica:
Nel film ovviamente prevale il concetto di gravità. I protagonisti  sono in cerca della gravità, perchè la gravità permette di controllare i propri movimenti; infatti l’evoluzione del corpo umano è avvenuta coniugando le leggi fisiche del nostro pianeta con quelle della fisiologia (locomozione, circolazione, senso-percezione, etc.). La gravità ha aiutato l’uomo ad orientarsi nei suoi moti, cosicché ci è facile sapere che stiamo andando da qualche parte. Diventa quasi un tutt’uno con il volerci andare.
Insomma, senza gravità gli astronauti devono riguadagnare tutta l’elaborazione dei loro moti, e apprendere come muoversi secondo mete e obiettivi in assenza delle indicazioni che registriamo ordinariamente sulla superficie terrestre. Ricordiamo che in fisica la gravità è la tendenza dei corpi materiali a cadere verticalmente al suolo, dovuta all’attrazione che la Terra esercita su di essi; più propriamente, la forza (detta anche forza di g. o forza peso) che provoca tale caduta, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre (diretta, con buona approssimazione, verso il centro di massa della Terra) e della forza centrifuga (normale all’asse della Terra), conseguenza della rotazione terrestre; anche l’accelerazione (accelerazione di g.) determinatata da tale forza. G. artificiale, l’accelerazione centrifuga prodotta artificialmente per ovviare alla mancanza della forza peso, per es. in veicoli e stazioni spaziali.
Risultato immagini per Gravity



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