RITORNO AL FUTURO
Ritorno al futuro è un film del 1985 diretto da Robert Zemeckis e interpretato da Michael J. Fox e Christopher Lloyd.
Marty McFly è un diciassettenne studente di liceo, poco disciplinato e spesso ritardatario ma coraggioso, gentile e di buon cuore.Il ragazzo non si dà pace per la piatta esistenza sua e dei suoi familiari. Il migliore amico di Marty è un anziano ed originale scienziato di nome Emmett Brown, detto "Doc". Un giorno, proprio quest'ultimo chiama il ragazzo chiedendogli di raggiungerlo quella stessa notte nel parcheggio del Twin Pines Mall, un grande centro commerciale, per filmare un misterioso esperimento.Una volta giunto sul posto, Marty scopre che lo scienziato ha costruito una macchina del tempo modificando una DeLorean, e l'esperimento da filmare consiste nell'inviare nel futuro (un minuto avanti) il cane di quest'ultimo, Einstein.L'esperimento riesce, ma subito dopo sopraggiungono alcuni terroristi dalla Libia a cui Doc aveva sottratto del plutonio, necessario per fornire energia al "flusso canalizzatore", dispositivo indispensabile per il viaggio nel tempo. Doc viene atterrato a fucilate e Marty, fuggendo con la macchina del tempo, si ritrova catapultato al 5 novembre 1955, data che Doc aveva digitato sul display per spiegarne a Marty il funzionamento, in corrispondenza della quale aveva avuto per la prima volta una visione del flusso canalizzatore. Marty visita così la Hill Valley degli anni 1950, tranquilla cittadina di provincia, alla ricerca del giovane Doc per farsi aiutare a tornare indietro nella sua epoca, ma si imbatte nel proprio futuro padre, puntualmente vessato dal giovane Tannen, e, nel seguirlo, finisce con l'intromettersi nel suo passato.Marty infatti incappa anche nella sua futura madre Lorraine, la quale si invaghisce di lui nelle stesse modalità con le quali si era invaghita di George, da lei soccorso a casa sua dopo che era stato investito dall'auto del padre di Lorraine. Marty raggiunge finalmente il giovane Doc, il quale, superata ogni incredulità, tenta di aiutarlo. Il Doc del futuro avrebbe digitato proprio quella data del 1955 perché quello era stato il giorno in cui aveva trovato l'ispirazione che lo avrebbe poi condotto alla sua invenzione di trent'anni dopo. Marty viene aiutato da Doc, che nell'ora e nel luogo convenuto dove sta per cadere il fulmine che darà l'energia necessaria a far ripartire la macchina, non prima di avergli consegnato una lettera dove gli svela che nel 1985 morirà per mano terroristica. Doc, restio a conoscere il suo avvenire per non rischiare di perturbarlo, si rifiuta di leggerla e la strappa. Una volta tornato nel 1985, Marty scopre però che il presente gli riserva più di una sorpresa. Doc gli rivela di aver poi letto la missiva premunendosi dagli assassini (che gli hanno comunque sparato, ma lui si è salvato indossando un giubbotto antiproiettile), ma soprattutto il ragazzo si trova in un clima familiare totalmente cambiato.
RIFERIMENTI FISICI
Questo film è incentrato sui viaggi nel tempo, impossibili secondo la fisica classica. Secondo questa, infatti, tutte le leggi naturali seguono una cosiddetta "freccia del tempo", fenomeno tale per cui un sistema fisico evolve da uno stato iniziale X al tempo t ad uno stato finale X* ad un tempo t* (con t*>t) e non ritornerà mai ad X in nessun istante successivo a t*.Quasi tutti i processi fisici che avvengono a livello microscopico sono simmetrici rispetto al tempo. A livello macroscopico, invece, vige la seconda legge della termodinamica, secondo la quale il grado di disordine in un sistema isolato aumenta con il tempo in modo spontaneamente irreversibile. I protagonisti riescono però a tornare indietro nel tempo, alterando così il continuum spazio temporale, andando oltre i principi della fisica classica.
Un'altra legge fisica che non viene rispettata nel film è la legge di gravità. Questa afferma che due punti materiali si attraggono con una forza di intensità direttamente proporzionale al prodotto delle masse dei singoli corpi e inversamente proporzionale al quadrato della loro distanza.
La formula della gravitazione universale è:
dove è la forza con cui l'oggetto 1 è attratto dall'oggetto 2, G è la costante di gravitazione universale, che vale circa 6,67 × 10−11 Nm²/kg2, m1 e m2 sono le masse dei due corpi, è il vettore congiungente i due corpi (supposti puntiformi) e è il suo modulo; nella seconda espressione della forza (che evidenzia il fatto che il modulo della forza è inversamente proporzionale al quadrato della distanza) rappresenta il versore (unitario) che individua la retta congiungente i due punti materiali.
SITOGRAFIA:
https://it.wikipedia.org/wiki/Ritorno_al_futuro
https://it.wikipedia.org/wiki/Viaggio_nel_tempo
https://it.wikipedia.org/wiki/Interazione_gravitazionale
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