PASSENGERS

PASSENGERS

Passengers è un film di fantascienza del 2016 scritto da Jon Spaith e diretto da Morten Tyldum.
TRAMA:

Jim, un ingegnere meccanico, è una delle 5258 persone che hanno deciso di abbandonare la Terra per colonizzare Homestead II, distante 120 anni luce. A soli 30 anni dalla loro partenza, a causa di una meteora che colpisce la navicella spaziale Avalon, su cui si trovano, Jim si sveglia dalla sua camera criogenica e ben presto capisce che è l’unico.

Prova in tutti i modi possibili a sistemare la sua postazione, manda anche un messaggio alla Terra, ma impiegherà 55 anni ad arrivare. Dopo un anno di solitudine, sul punto di togliersi la vita, vede una bellissima giornalista tra i passeggeri, si chiama Aurora; ascolta tutte le sue interviste e se ne innamora e anche se sa che svegliarla sarebbe sbagliato decide comunque di farlo per non impazzire, confida il segreto al barista, un robot, e le racconta che anche la sua macchina ha avuto un guasto.

Aurora, una volta sveglia, impiega del tempo per metabolizzare la situazione, ma poi con il passare dei giorni si innamora di Jim, fino a quando il barman per un fraintendimento rivela il segreto alla ragazza, che è furibonda; evita Jim in tutti i modi, una notte tenta addirittura di ucciderlo, fermandosi solo all’ultimo.

Dopo un anno però si sveglia anche il capotecnico manutentore Gus Mancuso, che capisce che l’astronave sta subendo delle avarie e che in breve tempo la missione sarebbe fallita. Poco dopo, a causa dei guasti che c’erano stati nella sua capsula di ibernazione, Gus muore e lascia il braccialetto identificativo per accedere a delle zone e a dei macchinari altrimenti inaccessibili per i passeggeri a Jim e Aurora che quindi decidono di unirsi per risolvere il problema.

Scoprono che un meteorite ha danneggiato il computer che controllava il reattore della nave e l’unico modo per aggiustarlo prevede che Jim esca per aprire il portello di areazione manualmente, mente Aurora tira la leva per sistemare il sistema, queste operazioni però fanno spezzare il cavo di sicurezza della tuta spaziale di Jim che senza ossigeno muore.

La ragazza però non si arrende, esce nello spazio e lo va a prendere, grazie alla capsula medica lo riporta in vita e i due si rimettono insieme; poco tempo dopo Jim scopre che in questa capsula c’è la possibilità di ibernare di nuovo uno dei due, ma Aurora decide di passare tutta la vita con lui sulla navicella Avalon.

APPROFONDIMENTO DI FISICA:

In questo film sono stati fatti diversi errori, infatti in alcune scene sono stati ignorati in parte dei principi fisici.

FORZA DI GRAVITA:

Newton capì che ogni oggetto dotato di massa esercita questa forza sugli altri corpi, anch'essi dotati di massa, attraendoli. Tale forza poi varia a seconda della massa dei corpi stessi. Maggiore è la massa, maggiore è la forza esercitata. La sua formula è :Quindi  noi restiamo ancorati al terreno perchè la massa della terra è molto più grande di noi e quindi ci attrae ad essa. Nel film i protagonsti riescono a camminare, nuotare, correre come facciamo noi sulla terra grazie alla rotazione della navicella.

Ad un certo punto però a causa di un guasto nella navicella non c' è più forza di gravità e sia gli oggetti che le persone cominciano a fluttuare. Qui c'è un errore infatti per simulare la forza di gravità sfruttavano la rotazione della navicella, quindi per eliminare questo effetto avrebbero dovuto fermarla, ma poichè era enorme sarebbe servita un' energia altrettanto grande. Dunque ci sarebbe voluto molto di più e non un secondo come si vede nel film!



Nel film quando si verifica l'assenza di gravità Aurora sta nuotando nella piscina della navicella e l'acqua, come dimostano diversi studi scientifici inizia a creare delle bolle, tanto che lei rischia di affogare. Questa parte del film  oltre ad essere molto scenografica rispetta quasi perfettamente il comportamento dell'acqua, ciò è dovuto al fatto che sulla Terra l'aria è più leggera dell'acqua e fluttua verso l'alto, mentre nello spazio le bolle d'aria si mischiano con il liquido a causa della mancanza di gravità che non attira l’acqua verso il basso.  (https://www.youtube.com/watch?v=NWXq8HlO2Tg)




  In un'altra scena Jim va a fare una passeggiata nello spazio e sentendosi solo (non aveva ancora svegliato Aurora) piange. Le lacrime gli scorrono lungo il viso, invece si sarebbero dovute comportare come l'acqua nella piscina cioè avrebbero dovuto fluttuare nell'area o coprire l'occhio.

Jim poco prima di fare la sua prima passeggiata nello spazio

 Bibliografia:
-Wikipedia
-cinematographe.it
-OggiScienza
-Focus
-Mymovies
-Ecodelcinema
-YouMath  https://www.youmath.it/lezioni/fisica/dinamica/2967-forza-di-gravita-forza-peso.html


Lucia Agostinelli IG